Nuovissimo episodio per la lunghissima saga di Blueberry, che si ricollega in particolare alle vicende della giovinezza del più famoso tenente del Western a fumetti, e delle quali costituisce la dodicesima puntata. Autori ne sono i già testati Blanc Dumont e lo sceneggiatore Corteggiani, coppia che ha completato insieme altri tre episodi delle avventure di Blueberry. Blanc Dumont appare come il più degno erede del tratto immaginifico dell'inventore grafico di Blueberry, Jean Moebius Giraud. Da questi, Blanc Dumont pur si distingue per un accentuato gusto per la pulizia del tratto e del particolare, caratteristiche che lo hanno reso il più degno interprete di quel classico a fumetti che è il nostro eroe in giacca blu. Una donna bella e crudele ed un tentativo di assassinio del presidente Lincoln, fanno da sfondo a questa nuova avventura, nella quale il bravo Corteggiani, emula i credibili intrecci fantapolitici e le cospirazioni crudeli, che avevano caratterizzato e tanto avevano portato fortuna, all'ideatore di Blueberry, quel JM Charlier cui si devono anche altre invenzioni durature quali Buck Danny, Barbe Rouge o Tanguy e Laverdure.
L'uscita di un nuovo episodio di Blueberry è un evento editoriale unico, sostenuto da pubblicità sulle principali riviste specializzate e non, e dal tam-tam degli appassionati che lo attendono fedeli per mesi.
Questo cofanetto telato, disponibile in sole 180 copie, contiene:
- ZONA PROIBITA
- TUONI SULLA CORDIGLIERA
- LA NOTTE DEL SERPENTE
- I SEGRETI DEL MAR NERO
- LA SQUADRIGLIA FANTASMA
volumi già usciti presso Alessandro Editore.
La serie si è sempre caratterizzata per l'estremo realismo dei suoi apparecchi, con innovazioni al passo con la realtà . La storia racconta che la CIA stessa un giorno chiese come avessero ottenuto certe informazioni! Anche i nomi delle navi e dei luoghi sono presi dalla realtà. Buck Danny, Jerry Tumbler e Sonny Tuckson sono amici inseparabili e protagonisti di questa serie, ma è evidente che il personaggio di rilievo è Buck. Da anni è 'bloccato' al grado di Colonnello perché la promozione a Generale lo porterebbe 'fuori' dalla cabina di pilotaggio degli aerei… Alto, biondo, atletico e coraggioso, rappresenta nell'immaginario collettivo lo stereotipo del pilota da caccia. Tuckson il 'buffone' e Tumbler, 'l'eterno secondo', lo seguono in tutte le avventure e sono delle ottime 'spalle'.
Ideato dallo straordinario Jean-Michel Charlier (autore di tante lunghe serie classiche del fumetto quali Blueberry o Barbe Rouge) nel lontano 1947, Buck Danny è poi risultato essere estremamente familiare anche al lettore italiano per via delle frequentissime apparizioni nelle testate specializzate, dei ben 30 albi dell’editore Cenisio e delle ormai storiche edizioni di Alessandro Editore, tanto da essere immediatamente riconoscibile da tutti come il fumetto dell’aviazione per antonomasia. L’autore che ne ha caratterizzato il segno, il belga Victor Hubinon, è uno dei padri di quello stile pulito ed attento, dall'accurata composizione che prende comunemente il nome di “Linea chiara”.
Il disegno venne poi ripreso dall’attuale disegnatore e sceneggiatore Francis Bergese, unanimemente considerato il più degno rappresentante di quella sapiente arte dell’illustrazione franco belga dotata di un realismo quasi fotografico. Siamo di fronte ad una delle più longeve serie della storia del fumetto, capace di abbinare alle trame sempre avvincenti, il fascino di quel tratto tradizionale imitatissimo ma inimitabile, che può ancora tracciare le sicure traiettorie di quei velivoli velocissimi che tanta importanza hanno nell’immaginario e nei ricordi più intimi di ciascuno di noi. Per conoscere ed apprezzare un personaggio che da sempre occupa un posto particolare nel cuore di noi fedeli lettori.
Vola alto nei cieli per una nuova inedita avventura il biondo pilota Buck Danny, in un coinvolgente scenario di fantapolitica, ideato dal bravo Jacques de Douhet, che lo vede impegnato in qualità di emissario di una difficile amicizia sovietico americana.
Il terreno così preparato risulta assai fertile per la maestria dei disegni di Bergèse, il bravo disegnatore belga che può così esercitarsi nelle grandi manovre della favolosa flotta sovietica e dei loro Tomcat. Buck Danny ed il suo clownesco compare Tuckson sono ormai un classico del fumetto e di quel particolare stile pulito di disegnare e scrivere denominato “linea chiara”. Ideati dal compianto Charlier (l’autore di Blueberry) e da Hubinon nel lontano 1948 e disegnati da Bergèse fin dal 1983, gli “aggressori” continuano ad avvincere con le loro evoluzioni aeree e le sceneggiature ricche di tensione e colpi di scena. Tradotte in tutte le lingue, le avventure di Buck Danny sono un successo editoriale duraturo e multigenerazionale, riconosciuto stabilmente ormai anche in Italia dove gli albi sono presenti da più di 30 anni.
Il bel disegno e lo spionaggio fantapolitico di questo albo è in grado di avvincere anche lettori meno avvezzi alla letteratura disegnata e sono garanzia di molte ore liete.
Un nuovo inedito episodio va ad arricchire la già prolifica saga del pilota Buck Danny, qui alle prese con una misteriosa squadriglia aerea “fantasma”.
Il bravo autore belga Bergese eredita con pieno merito la famosa serie aeronautica, qui per la prima volta sia per quanto riguarda la sceneggiatura, sia per i disegni.
La trama esotica è avvincente, e degna dell’inventore originario del personaggio di Buck Danny, il geniale Charlier (che è tra l’altro l’autore anche delle sceneggiature del ben noto Tenente Blueberry).
Gli aerei sfrecciano in questo albo di tavola in tavola, in evoluzioni che sfidano la logica imposta dalla sequenzialità dei riquadri, ed il tutto nell’originario segno pulito, da “linea chiara”, voluto per la serie da Hubinon.
Grazie a questo formidabile interprete dello spirito guascone e pulito delle Avventure di Buck Danny che è Bergese, la collana può continuare ad imporsi, per un successo formidabile che dura ormai dagli anni ‘50, e che si sviluppa in una serie ininterrotta, sempre presente sul mercato italiano ed internazionale.
Un nuovo episodio della saga del celebre pilota ideato dal compianto sceneggiatore belga Charlier.
L'ambientazione texana della vicenda contribuisce a creare un'atmosfera inedita e assai suggestiva.
Il bravo disegnatore Bergèse, da tempo titolare della serie, ha saputo incidere degnamente nella storia del nostro Danny, grazie a una padronanza impeccabile del racconto e delle riproduzioni realistiche dell tecniche aviatorie.
Qui dimostra ancora una volta di essere uno dei più importanti interpreti della contemporanea 'linea chiara' franco-belga. Lo stile dei disegni appare infatti sempre più fluido, grazie a un tratto sempre capace di chiarire la dovizia dei particolari, delle ombre e dei dettagli tecnici necessari per un fumetto di aviazione.
Torna l'eroe "con la testa fra le nuvole".
Sceneggiatura e disegni di Francis Bergèse fanno di questo nuovo, attesissimo episodio dell'aviatore più amato del fumetto, un libro immancabile per gli estimatori dell'affascinante pilota, per i golosi dell'avventura, per gli appassionati del volo e per chi ama l'arte sequenziale.
Un aereo che sfreccia fra i ghiacci, un tesoro nazista, un complotto: "Avventura in Antartico" è già un classico, un Buck Danny d.o.c. che saprà appagare tutti coloro che da tempo ne aspettavano l'uscita.