Cosa ci fanno alcuni alti dignitari dei paesi del Patto di Varsavia in un residenza di lusso vicina ai confini fra Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia e Unione Sovietica? Ufficialmente si sono incontrati per una battuta di caccia, ma non tutti sono a conoscenza di chi sarà la vera preda da colpire. Fiaba contemporanea che prefigura il crollo del Muro di Berlino e la fine dei regimi comunisti, 'Battuta di Caccia' è il grande capolavoro di Christin e Bilal, qui in una nuova traduzione e con l'aggiunta di una serie di tavole inedite, disegnate dopo la caduta del muro, che arricchiscono e completano la storia.
Torna uno dei grandi capolavori del fumetto contemporaneo. 'La donna trappola', ora in una nuova traduzione e nella veste grafica originale, è l'elemento centrale della cosiddetta 'Trilogia di Nikopol', l'opera più compiuta e affascinante di Enki Bilal. Dopo i fatti raccontati ne 'la fiera degli immortali'(di prossima riedizione in questa collana), mentre Alcide Nikopol è ricoverato in una clinica psichiatrica, facciamo conoscenza con la conturbante Jill Bioskop, una bellissima ragazza dai capelli blu, e veniamo catapultati in un'Europa del futuro, fra Londra, Parigi e Berlino, dove regnano nuove violenze, nuove droghe, nuove passioni e nuovi intrighi. Il ritmo é martellante, la seduzione delle immagini impagabile, il richiamo alla mitologia egizia intrigante. 'La donna trappola' è l'opera che ha definitivamente imposto a livello mondiale l'eccezionale talento di Bilal.
Con questo volume è introdotta per la prima volta in Italia la prestigiosa collana di illustrazione francese delle "corrispondenze", dove illustrazione e romanzo si intrecciano in un godibilissimo risultato.
Autore ne è Pierre Christin, sceneggiatore già molto noto per capolavori a fumetti in collaborazione con lo stesso Bilal, quali ad esempio "Le falangi dell'ordine nero" e "Battuta di caccia".
Queste "corrispondenze" sono proprio la testimonianza dei suoi tanti viaggi attraverso il mondo, e risulta coadiuvato questa volta dalle splendide nuove immagini di Enki Bilal.
Le favolose illustrazioni dell'autore slavo francese si intrecciano perfettamente con i testi immaginifici di Christin, i quali restano impressionati questa volta da un'Ucraina sofferente e apocalittica, da Kiev ed all'idea portante di un museo dell'avvenire da costruirsi a Chernobyl, contenente tutte le aspirazioni ma anche gli orrori creati dall'uomo e dalla scienza.
Un libro molto riuscito che saprà catturare l'attenzione anche del lettore più esigente, una coppia di autori felicemente ritrovatasi e una forma editoriale assolutamente originale e godibile.