Torna il seducente Giappone di Jacobs fatto di tradizione e avanguardie tecnologiche, a fare da sfondo all'ennesima avventura di Mortimer, partito per la terra del Sol Levante in soccorso al suo amico – prima che collega – dottor Sato, le cui tre formule che permettono la riproduzione elettronica dei robot, sono nelle mire del perfido Olrik che non si lascia prendere di sorpresa dalla presenza del suo storico antagonista.
Mortimer chiama allora in suo soccorso Blake, il quale – ignorando i motivi per i quali viene chiamato – comunque risponde all'appello senza pensarci due volte. Ma al suo sbarco all'aeroporto di Tokyo trova ad attenderlo una amra sorpresa: Mortimer è svanito. Per Blake una missione nel buio, ma ci vuole veramente altro per scoraggiare il capitano.
Questa seconda parte, rimasta lungamente incompleta a causa dei molteplici problemi personali e di salute che si accavallarono nell'ultimo periodo di vita dell'autore, uscì per la prima volta a quasi venti anni dalla pubblicazione della prima: nel 1990, dopo la morte dell'autore avvenuta nel 1987.
Jacobs però aveva sviluppato il soggetto, la sceneggiatura e le matite e fu grazie a questo prezioso materiale che l'editore Dargaud potè affidare le chine al disegnatore Bob De Moor, che fece un eccellente lavoro rispettando in maniera totale le matite del maestro.
Fra Samurai e decine di robot cloni di Mortimer, LE TRE FORMULE DEL DOTTOR SATO vol.2 è un libro da gustarsi per la storia, per le trovate, per i colpi di scena e per le atmosfere che ci ricordano ancora una volta la meticolosità e la passione che Jacobs metteva nel suo lavoro.
A Dicembre 2003 usciva in tutte le librerie la prima parte de "I Sarcofagi del Sesto Continente" dal titolo "La minaccia universale": attesissima nuova avventura in due parti della celebre coppia del fumetto formata dal capitano Francis Blake e dal professor Philip Mortimer.
Adesso, finalmente, arriva in libreria la seconda parte: "Il duello degli spiriti".
Eravamo rimasti a poche ore dall'apertura dell'attesissima Esposizione Universale di Bruxelles nel 1958; ore durante le quali erano avvenuti fenomeni strani e molto pericolosi, veri e propri di atti di terrorismo internazionale ad opera di un movimento indipendentista indiano.
Ma le minacce che avevano accompagnato quegli atti non erano state generiche, avevano bensì un obiettivo preciso.
"Tremate, professor Mortimer! Tremate! Sono venuto per appagare la mia vendetta…"
Olrik giganteggiava sugli schermi del Padiglione Americano gridando la sua minaccia e nelle orecchie e nella mente di Mortimer riecheggiava immediatamente una maledizione che gli era stata scagliata contro 25 anni prima: "Possa il senso di colpa divorare ogni giorno della tua vita, Philip Mortimer, ogni giorno fino a che non ci ritroveremo! E quel giorno la mia vendetta si compirà. Ma prima… voglio che tu soffra!"
Traffico di Uranio, un'arma sconosciuta capace di produrre fenomeni elettrici super potenti, una base situata in Antartide, ma sullo sfondo di questo vero e proprio intrigo internazionale torna alla mente di Mortimer una storia d'amore fra un giovanissimo Philip non ancora professore e una principessa indiana, che per lui si tolse la vita. E come un incubo torna la memoria della sete di vendetta del padre, il mitico e potentissimo imperatore Acoka.
Il primo volume ci lascia con il capitano e il professore in partenza alla volta dell'Antartico, mentre il Duello degli Spiriti si sta preparando.
Ora, finalmente, il seguito è pronto: Sente e Juillard sanno tendere le emozioni come corde di arpa per poi farne un concerto.
Sarà allora una vera sinfonia il secondo libro, inedito, di Blake e Mortimer.
Primo lavoro di Jacobs, uscito fra il 1943 e il 1944, RAGGIO U è un interessante archivio di temi e situazioni tipici di Jacobs,
ricco di avventura, di pagine affascinanti e di lucide riflessioni sui rischi dell'era atomica.
Nel leggerlo si ha l'impressione di trovarsi di fronte a una storia di Flash Gordon.
Si tratta infatti di un 'pastiche' ispirato chiaramente al mondo raymondiano, sia nello stile grafico che nelle caratterizzazioni dei personaggi.
Un piccolo classico imperdibile per gli appassionati di Blake e Mortimer.
Parte, con il primo volume dei tre previsti (che usciranno in rapida successione), la prima storia, "L'incredibile inseguimento", dei famosissimi personaggi di Edgar P. Jacobs, apparsa nel 1946 fin dal numero uno della rivista cult del fumetto "Tintin".
La seconda guerra mondiale è finita e questa storia ne ricorda la tragedia appena trascorsa. Il mondo è nel caos, il misterioso Im¬pero Giallo vuole conquistare il mondo e con la sua potenza mi¬litare lo sta soggiogando.
Blake e Mortimer, che partecipano alla battaglia, sono abbattuti con il loro aereo proprio in territorio nemico e devono cercare di raggiungere una base segreta alleata dove si trova un'arma potente e innovativa, l'unica che potrà salvare il mondo dal giogo nemico. Facciamo subito conoscenza del colonnello Olrik (per le cui fattezze l'autore si è ispirato a se stesso), capo del servizio segreto dell'Impero Giallo, al vertice del quale si è insediato l'usurpatore Basam-Damdu…
Il "Segreto dell'Espadon" è una delle serie mitiche che tutti gli amanti del fumetto e non, dovrebbero leggere.
Difficile riassumere la ricchezza della sceneggiatura, un puro romanzo d'avventura…
Avevamo lasciato il professor Mortimer prigioniero del colonnello Olrik. In questo secondo volume, "L'evasione di Mortimer", dopo essere stato torturato, il nostro scienziato finge di collaborare con l'Impero Giallo, ricostruendo i piani, andati perduti, dell'Espadon, la più miciadiale arma tecnologica mai progettata da mente umana, mentre il tenente Blake, con il fido servitore Nasir, tenterà di farlo evadere.
Nel terzo ed ultimo volume la spettacolare e pirotecnica conclusione.
Siamo arrivati al capitolo finale di questa avventura, "SX1 al contrattacco" di Jacobs è caratteristico dell'epoca, la "ligne claire", ma tra il primo ed il terzo volume ci sono notevoli differenze che possiamo chiaramente vedere. Questi tre volumi sono quindi uno specchio della evoluzione stilistica dell'artista Jacobs, monumento del fumetto mondiale.
Vedremo svilupparsi pian piano l'amicizia che legherà Blake e Mortimer, e assisteremo alla rivincita dell'uomo, libero dal giogo tirannico, sul "pericolo giallo" (che per noi occidentali è da sempre, atavicamente, simbolo di mistero), nonostante il malvagio Olrik cerchi, con un abile stratagemma, di sabotare la realizzazione del micidiale "Espadon"…
Blake e Mortimer dal 1946 sono protagonisti di appassionanti vicende che spaziano dalla classica spy-story alle più ardite avventure fantascientifiche. I protagonisti sono due: Sir Francis Blake, dei servizi segreti britannici MI6, e il suo amico professor Philip Mortimer, specialista in fisica nucleare. Il creatore, Edgar Pierre Jacobs, ha realizzato soltanto otto storie, ma otto capolavori dell'arte del fumetto che hanno indotto l'editore a continuare la serie affidandone ad altri autori la prosecuzione. Jacobs, che ha sempre realizzato da solo soggetti, sceneggiature e disegni, è uno dei maestri della Linea chiara, vale a dire: disegno elegante, meticoloso, sintetico e particolareggiato al tempo stesso. A cui si aggiunge la chiarezza del racconto. Anche i nuovi autori hanno saputo essere all'altezza del loro predecessore e della fama di questa serie. È il motivo per cui ogni nuova uscita è vissuta con trepidante attesa. Questa nuova storia non mancherà di appassionare, e senza dubbio confermerà la fama della saga.
Questa serie è il simbolo stesso del fumetto e nello stesso tempo un mito per tutti gli amanti di questo genere. Un best-seller incontestabile
ancor prima dell'uscita di ogni nuovo libro.
Un'attesa che si sa già non deluderà le aspettative, visto che sia il disegnatore che lo sceneggiatore sostituti del maestro E. P.
Jacobs, manterranno sempre una qualità eccellente. Questa storia, divisa in due parti, è ambientata in Grecia e girerà attorno
a Giuda, l'apostolo traditore. Comincia con l'evasione di Olrik, uno dei personaggi cardini del racconto… e continuerà con la solita suspense…
La sceneggiatura di Van Hamme non ha bisogno di
commenti, visto che siamo al cospetto di uno dei più grandi autori contemporanei. I disegnatori sono due. Renè Sterne non ha potuto completare l'opera causa il suo prematuro decesso e la moglie, già nota disegnatrice, ha portato a termine il lavoro.
Come faranno i nostri eroi a sopravvivere a tanti colpi di scena? I due mitici investigatori e risolutori di complotti inter nazionali anche con questo secondo episodio della "Maledizione dei trenta denari", non hanno perso la loro ver ve, il loro coraggio e la loro capacità di af frontare, con la tipica flemma inglese, le incredibili avventure che li coinvolgono. Anche qui siamo alle prese con una storia che risale addirittura al Vangelo e al tradimento di tutti i tradimenti. E cioè a quello compiuto da Giuda contro il Cristo e al simbolo stesso di quel tradimento, ovvero i trenta denari che furono corrisposti all'apostolo fedifrago in cambio delle rivelazioni su Gesù, e che consentirono ai soldati di Roma e ai farisei del Sinedrio di arrestarlo e crocifiggerlo. E come poteva mancare, in questa storia, lo zampino di Olrik, l'eter no nemico dei nostri eroi senza macchia e senza paura? Ma qualcosa di ancora più drammatico si cela nella conclusione
di questo racconto. Un complotto che giunge fino al presente dai tempi della dominazione nazista e che, con un'ar ma tanto potente – i trenta denari maledetti da Dio – potrebbe far risorgere la dittatura della croce uncinata. Un motivo di più per seguire, col cuore in gola, le avventure dei nostri eroi.
Come sempre si aspetta con grande impazienza la nuova storia di Blake e Mortimer, cercando di indovinare quali saranno i punti salienti, se il denaro, una vendetta, una donna, un tradimento…
Le notizie sono sempre poche e la suspense aumenta, vista la popolarità di questa serie. Ma ogni volta l'attesa non viene delusa. Di questa storia sappiamo solo che ci sarà un nuovo personaggio, il professor Diging e che si tratta di un enigma poliziesco, con morti e furti.
Si sviluppa tra Londra e Oxford e sarà così un pretesto per tornare, questa volta, alla giovinezza di Francis Blake, così come in un albo precedente alla giovinezza del professor Mortimer. È un albo al 100% British, legato al più vecchio museo universitario del mondo, l'Ashmolean Museum of Art&Archeology, dove...