Da sempre, i legami sentimentali e di potere esercitano una potente attrazione sui lettori, un fascino che diventa ancora più intrigante quando i fatti narrati si svolgono in un'atmosfera esotica e sensuale. Se si aggiunge il fatto che l'ambientazione di questo bellissimo fumetto di Dufaux e di Mirallès è una misteriosa Istanbul e il mondo tradizionale degli harem, si comprendono bene le ragioni che hanno portato questo albo a un successo di vendite ininterrotto. La storia del resto non trascura affatto la dimensione psicologica dei personaggi, la protagonista è infatti una giovane donna di famiglia inglese, Kim Nelson, alla ricerca delle proprie origini, che coincidono con il passato di sua nonna, che Kim ha saputo essere stata niente meno che la favorita del sultano Marati (importante signore che regnava durante l'Impero Ottomano ai primi del '900). Le tinte delicate e il perfetto intreccio sapranno avvincere gli appassionati del fumetto d'autore e, certamente, anche conquistare nuove schiere di lettori.
30 campanelle appese ad una catenella cingono i fianchi della donna che aspira ad entrare nell’harem del sultano. Ogni campanella corrisponde a una notte passata fra le braccia di un uomo e di una donna diversa. Se chi l’indossa riuscirà a soddisfarli, allora una campanella verrà tolta.
Quando le campanelle saranno finite, ella avrà imparato l’arte di amare e sarà degna di essere ammessa alla corte del sultano.
Kim Nelson è sempre più determinata a scoprire i misteri della vita avventurosa di sua nonna, che agli inizi del secolo era stata l’affascinante favorita del sultano Murati, e prosegue le sue indagini ad Istanbul. Ma i pericoli sono sempre dietro l’angolo e l’avventuriero Amin Dorman è convinto che la giovane e bella aristocratica inglese condurrà ad un favoloso tesoro.
Un affascinante oriente si scopre davanti a noi come in un misterioso gioco di specchi: Kim affronta, attraverso un percorso iniziatico, i fantasmi del presente e del passato in una storia che è un costante altalenarsi di epoche fra il 1912 e il 1999.
I disegni della spagnola Ana MIRALLÈS sono davvero splendidi e lievi, capaci di evocare un mondo perduto ed un presente esotico con una precisione degna dei migliori fumetti storici e di avventura. L’efficace sceneggiatura dell’inesauribile Jean DUFAUX continua a stupire, e sottesa a tutta la vicenda serpeggia insidiosa la domanda: il potere degli uomini nel condurre le guerre può qualcosa se confrontato con il potere del corpo di una donna?
Tanti colpa di scena, sequenze seducenti di amore saffico, tradimenti ed estrema devozione sono gli ingredienti sapiententemente miscelati in LE 30 CAMPANELLE, secondo episodio di DJINN, una delle serie francesi più eleganti degli anni 2000.
Continua l’avventura della giovane Kim Nelson che, affascinata dalla storia della sua antenata Jade, cerca di riviverne il destino e scoprirne i segreti.E così, sulle sue tracce, Kim scopre le leggi dell’harem e il piacere erotico della sottomissione totale, anima e corpo, a un signore e padrone. Il suo obiettivo tuttavia è quello di ritrovare il favoloso tesoro, che il sultano aveva destinato a sostenere la guerra della Germania, e che era stato misteriosamente intercettato.
Siamo nel 1912. L’ossessione del sultano di Istanbul è ora quella di recuperare Jade, la sua favorita partita con il diplomatico inglese Lord Nelson, la cui bellissima moglie, anch’essa scomparsa, si è perdutamente innamorata della conturbante orientale. Storia sensuale ed avvincente
Continua l’avventura di Kim Nelson sulle tracce del tesoro che il sultano di Istanbul voleva offrire ai tedeschi per finanziare il loro esercito alla vigilia della Prima Guerra Mondiale.
Un tesoro misteriosamente scomparso che per Kim rappresenta una sorta di “eredità” di sua nonna Jade e che interessa anche l’avventuriero Amin Doman.
Accompagnata dal giovane turco Malek, Kim rivive l’intera vicenda della nonna, la favorita del sultano, attraverso la lettura del suo diario segreto e grazie a delle sedute di ipnosi
che la proiettano a rivivere le misteriose notti orientali nell’harem e il torbido triangolo passionale con Lord Nelson e sua moglie.
Esce il quarto volume di DJINN, il capitolo finale di una storia intrigante, raffinata e sensuale, che ha definitivamente imposto la coppia Dufaux/Miralles nello scenario della moderna arte sequenziale.
Parte un secondo ciclo delle affascinanti avventure intorno al mondo dell’esuberante Jade, questa volta in terra africana.
In questo nuovo capitolo la ex favorita del sultano di Istanbul sta esplorando il continente che tanto l’affascina, in compagnia dei suoi due amanti, Lord Nelson e la moglie, che se ne contendono i favori. Il loro viaggio sul fiume è improvvisamente interrotto da un attacco degli indigeni al loro battello.
Questo dramma sembra avere origine da una perla che Jade por¬tava all’orecchio, unica reliquia del tesoro rubato al sultano, che pare abbia poter malefici. O almeno questo è quello che pensano gli indigeni che, affascinati, rapiscono Jade.
La magia del continente africano risveglierà in lei lo spirito della Djinn?