Autori: Bilal – Christin
Format: 245 x 325 x 35
ISBN: 978-88-8285-320-4
Questo cofanetto contiene tre volumi disegnati da Bilal su testi di Pierre Christin: "La crociera dei dimenticati", "Il vascello di pietra" e "La città che non esisteva".
Sono tre storie indipendenti ma che hanno in comune il soprannaturale ed elementi misteriosi. Gli autori ci raccontano la classe lavoratrice della provincia mettendo a fuoco la disillusione di schemi utopistici.
Ogni racconto si svolge in aree di decadenza dove ogni comunità sta vivendo momenti di tensione con le autorità locali.
Il primo volume è pervaso dallo spirito degli anni '70, ribelle, ecologista e antimilitarista, nel quadro di un'epoca ricca di utopie. In un'epopea ecologico-fantascientifica nessuna battaglia è mai perduta e (ne "Il vascello di pietra") i combattenti del vascello cercano di smascherare e distruggere il complotto ordito da politici che vorrebbero deturpare la loro terra.
Ne "La città che non esisteva" Bilal e Christin hanno creato una bellissma città fantastica, dove i bambini sono re, le donne libere e gli uomini uguali. Personaggi enigmatici dai poteri soprannaturali sono il filo conduttore della trilogia che rappreenta diverse comunità tradizionali (un paesino sperduto, un porto di pescatori e una cittadina operaia) in lotta contro tutti i poteri (militari, politici, amministrativi).
Un panorama commovente e avvincente delle loro utopie ma ancora oggi di piena attualità.
Prima parte del ciclo inizialmente noto come 'Legendes d'Aujourd'hui'. La Crociera dei Dimenticati ci offre uno splendido e giovanissimo Bilal, già padrone assoluto del suo segno forte e preciso, e futuro campione dell'arte sequenziale. Lo spirito degli anni '70, ribelle, ecologista ed antimilitarista, si ripresenta oggi al lettore come un quadro di un'epoca ricca di utopie, nel quale si potrà però leggere una gradevole dose di humor. Il tutto grazie anche alla sapiente sceneggiatura dell'ormai affermato scrittore francese Pierre Christin, noto e tradotto anche in Italia.
Un trittico che saprà conquistare tutti gli amanti del bel disegno e del fumetto d'autore.
Con questo secondo episodio Bilal porta la 'Bande Dessinée' francese a livelli fino ad allora sconosciuti. Il fumetto scopre di poter competere con il romanzo per capacità di descrivere compiutamente la propria epoca. In un'epopea ecologico-fantascientifica nessuna battaglia è mai perduta ed i combattenti del vascello di pietra cercano di smontare il complotto ordito da politici che vorrebbero deturpare la loro terra. Quando i morti aiutano i vivi nulla è perduto. Una favola ecologico-fantastica molto poetica ed attuale, sorretta dal tratto del talentuosissimo ed ancora giovane Enki Bilal.
Ultimo episodio della saga ecologica e giovanile di Enki Bilal. Il grande disegnatore di origine slava è stato qui capace di ricreare una bellissima città fantastica, dove i bambini sono re, le donne libere e gli uomini eguali. L'utopia del racconto è sorretta da tanta delicatezza e da un po' di humour e pertanto non è mai scontata.
Christin conclude la vicenda e Bilal, ancora promettente studente di belle arti emigrato a Parigi, si scopre autore di livello internazionale, tuttora per tanti versi ineguagliato. Una trilogia imperdibile per tutti gli appassionati del bel disegno e del fumetto d'autore.