Paco Roca è autore di cui sentiremo riparlare presto. Illustratore e copertinista della celebre rivista
El Vibora, è uno dei giovani autori più promettenti del fumetto spagnolo. Il suo disegno, pur coloratissimo e surreale, è tuttavia ancora legato al realismo grafico degli autori ispanici ed ha saputo conquistare un pubblico sempre più vasto di appassionati, nonchè innumerevoli premi internazionali.
"Il Gioco Lugubre", titolo di questo ambizioso volume, è anche la didascalia di un'opera tra le più
estreme di Salvador Dalì, un quadro dagli oscuri simboli lugubri e sessuali.
Il protagonista del fumetto, Jonas, attraversa una Spagna tradizionale da Madrid fino alla Catalogna in cerca di un luogo tranquillo in cui vivere.
La Spagna rappresentata è quella inasprita degli anni '30, colta proprio alle soglie della Guerra Civile, ma è anche quella dei grandi ideali e dei pittori surrealisti, che sono qui rappresentati dalla inquietante casa dell'eccentrico pittore catalano Salvador Deseo, di cui Jonas farà conoscenza. Il tutto si svolge in un'atmosfera di oscuro mistero e di alta tensione, con un costante uso suggestivo e sensuale del colore. Un'opera davvero originale che saprà raggiungere pubblici molto diversi, attratti dall'originale intreccio od anche solo dal disegno che, malgrado resti lontano da tentazioni avanguardistiche, risulta comunque incredibilmente ricco di continue invenzioni grafiche.
Tratto dall’omonimo romanzo fantasy di Goran Skrobonja, “la Roue” è una delle più belle sorprese dell’anno.
In un futuro prossimo Alfred Chester uccide la sua donna infedele ed è pertanto condannato a seguire a un programma riabilitativo intitolato “La Ruota”. Tale programma prevede la separazione dello spirito dal corpo e consente pertanto la condanna solo di quest’ultimo. Alfred è così inviato nel magico regno medioevale di Arkham nei panni della principessa Leone, alle prese con lotte intestine ed un nuovo splendido corpo femminile.
Gli autori, Kovacevic e Skrobonja, entrambi di Budapest, si trovano incredibilmente a loro agio nel descrivere questo regno con atmosfere di medioevo fantastico, ma strettamente ancorato alla realtà dell’anno mille. La storia, premiata a vari concorsi internazionali, risulta così verosimile ed avvincente da meritare l’inserimento nella prestigiosa collana delle “Avventure della storia”.
In questo episodio particolare il reame immaginario è infatti assai verosimile ed ispirato probabilmente a tante leggende ungheresi.
Due talenti di cui si sentirà presto riparlare, lanciati alla grande dall’editore francese Glenat e subito tradotti per l’Italia da Alessandro Editore in un edizione rigorosa e perfettamente assemblata.
Inevitabilmente la profezia di Korot continua ad avverarsi: l'avvento del periodo di pace non ci sarà. La 'Rovina' devasta tutto al suo passaggio... Mentre a Hilsen, la capitale, arrivano le prime informazioni su queste devastazioni, in un tempio viene rinvenuta la pergamena contenente il seguito della profezia...
Nuovissimo episodio per la bella saga slava di Skrobonia e Kovacevic. La grande capacità grafica e narrativa dei suoi due autori ha saputo rendere al meglio le atmosfere fantastiche tipiche di un medioevo estremo, ai confini di un'immaginaria Europa dell’Est. Abbiamo seguito con apprensione le vicende di Alfred Chester, sottoposto al programma denominato “La Ruota” e predestinato a combattere il “Riflusso Nero delle stelle”. Ora il programma cui è sottoposto è ad una svolta... Malgrado le atmosfere da fantasy medioevale, anche questa serie appartiene, per la sua qualità, con pieno diritto alle “Avventure della Storia”, la nota serie francese che ha saputo creare un nuovo modo di concepire il fumetto storico, assai umano e rigoroso.
Arkham pianeta fantastico dove le guerre imperversano violentemente, sembra ormai votato alla devastazione... ma i combattenti di Korot continuano a radunarsi per compiere la profezia. È una nuova giovane maga la designata a partire alla ricerca del drago d'oro affinché questo possa ricongiungersi alle forze dei combattenti. Mentre per raggiungere il suo scopo, la novizia dovrà attraversare molti territori ostili, Alfred Chester è incaricato di riportare la pace su Arkham: solo riuscendo in questa impossibile impresa, allora potrà approfittare delle risorse naturali del pianeta e, di conseguenza, influire sui combattimenti che lo devastano.
Finalmente in Italia il quarto episodio del moderno fantasy “La Ruota”, opera prima degli autori ungheresi Skrobonja e Kovacevic, lanciati sul mercato da Glenat e pluripremiati in vari concorsi internazionali.
Con Samsara partiamo alla caccia di un tesoro e di un segreto di
famiglia. Alla fine del XIX secolo in Inghilterra regna la miseria, una
ragazza benestante cerca di istruire i più svantaggiati, ma una serie
di circostanze la inducono a partire. Inizia così la sua palpitante
avventura. Un viaggio verso le Indie per trovare un tesoro, ma anche il
fallimento, il trauma e la follia. La nevrosi e la paura arriveranno a
sconvolgere i sopravvissuti… a meno che questi non riescano a rompere
la spirale della sfortuna.
Una storia imperdibile firmata da due maestri del fumetto franco-belga.
XXVIII secolo dell'era galattica. Gli uomini sono raggruppati per tipologia di personalità in pianeti (Segmenti) monocolore, votati unicamente a una sola funzione fra le sette possibili: la spiritualità, il commercio, il piacere, la guerra, l'ordine e la creatività.
Questa organizzazione sociale, fondata sulle antiche teorie dello psichiatra Carl Gustav Jung, ha permesso lo sradicamento dei conflitti umani, raggruppando le persone della stessa indole.
Ma in questo universo così perfetto le misteriose e immortali Guide dei Segmenti si preoccupano: un'incomprensibile epidemia di sterilità progredisce sempre più velocemente e rimane poco tempo per trovare il rimedio, prima che l'umanità sia condannata a scomparire.
In una sala di tribunale, l'indolente Loth Lungren e la sensuale Jezreel si incrociano per essere giudicati, una per avere rifiutato di partecipare a un'orgia e consumare sostanze psicoattive pur essendo stata destinata al settore del piacere, e l'altro per non avere raggiunto il suo settore dell'ordine. Condannati dopo un processo kafkiano a una pesante pena, cercheranno di scappare...
XXVIII secolo dell'era galattica. Dopo un test psicologico gli essere umani sono raggruppati per tipologie e divisi in settori, secondo le loro inclinazioni in pianeti che non possono mai più abbandonare, quali il settore del lavoro, della spiritualità, del piacere...
In quei settori ogni cosa è concessa, nel settore del piacere, la cui capitale è VOLUPTIDE, la virtù è un crimine contro l'umanità e ogni piacere sessuale è concesso.
Questa organizzazione sociale, la divisione per segmenti verso i quali ognuno è portato, ha permesso la scomparsa dei conflitti umani ma, in questo universo così perfetto diretto da sette guide immortali, un'inspiegabile epidemia di sterilità progressiva sta condannando l'umanità alla sparizione.
Cercando di sconfiggere il Segmentismo per salvare la razza umana, Loth e Jezreel arrivano a VOLUPTIDE, il pianeta del piacere dove risiede l'unico abitante della galassia che conosce l'origine degli immortali.